La mostra “Sul Filo di Lana” propone un interessante viaggio alla scoperta della pastorizia. Attraverso fotografie, documenti, oggetti e ricordi rivive un’attività a lungo trascurata,
che ha retto per secoli l’economia di Foza e dell’intero Altopiano.
La pastorizia fu infatti la principale risorsa per queste genti che seppero selezionare
una razza di pecore denominata come il paese.
La pecora “Foza”si diffuse a tal punto da identificare col proprio nome tutte le pecore vicentine e non solo. La sua lana abbondante fece la fortuna dei lanifici del Pedemonte.
Ora in questa mostra – che sarà permanente e farà parte integrante del Museo – la pecora “Foza” diventa protagonista, assieme ai tanti pastori e alla gente del paese che ha contribuito a sostenere.
E si fa strada la consapevolezza che le complesse vicende legate alla pastorizia sono intimamente legate all’identità di un territorio da valorizzare. Anche per questo uno sforzo collettivo mira a salvare dall’estinzione le ultime pecore rimaste.
A cura di: Alberto Alberti (storico), Filippo Menegatti (per i contenuti scientifici e per il progetto di recupero della Pecora Foza), Francesca Rodeghiero (etnografa)
Allestimento e grafica: Antonio Busellato, Roberto Busellato - B.LAB design factory
Collocazione: primo piano del museo.
Periodo di apertura: la mostra è parte dell’allestimento permanente del museo.
Eventi collaterali: in calendario sono previste visite guidate e diversi eventi collegati
alla mostra (vedi sotto).